In questi passaggi cruciali della storia, Fratelli d’Italia ritiene che il dipendente pubblico debba sentirsi orgogliosamente servitore solo dello Stato e dei cittadini”.
Complimenti ai sindacati maggiormente rappresentativi dei dipendenti della Presidenza del Consiglio che hanno deciso di non aderire all’assurdo sciopero del pubblico impiego indetto per il 9 dicembre dal solito terzetto CGIL, CISL e UIL.
Nonostante le giustissime rivendicazioni di molti lavoratori del pubblico impiego, a partire da quelli del comparto sanità totalmente abbandonati dal Governo, siamo certa che siano moltissimi i dipendenti pubblici, di tutte le amministrazioni, che si sentono offesi nella loro serietà e professionalità da questo sciopero indetto in sfregio dei milioni di lavoratori autonomi e del settore privato messi in ginocchio dalla crisi Covid.