È ORA CHE IL GOVERNO SI SVEGLI!!!

Da quasi 70 giorni 18 nostri connazionali sono detenuti in Libia senza alcun motivo, commenta Luca Vitale.

Il rilascio dei nostri pescatori sequestrati dalle milizie di Haftar deve diventare una priorità nazionale che il governo deve porre in ogni contesto, anche in occasione del “dialogo libico” che si apre domani a Tunisi con la partecipazione di tutte le fazioni libiche.

Zingaretti, Conte, Di Maio, SVEGLIA: il governo italiano alzi la voce e riporti a casa i nostri pescatori, conclude Vitale.

L’ITALIA PRETENDA RISPETTO!

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È inaccettabile e grave che la Cina abbia sospeso l’ingresso nel suo territorio dei cittadini residenti in Italia in possesso di visti e permessi di soggiorno cinesi per motivo di lavoro, affari privati e ricongiungimenti familiari, commenta Luca Vitale.

Dopo aver scatenato una pandemia globale, aver infettato il mondo con un virus di cui ancora sono del tutto sconosciute le origini, essere responsabili della diffusione incontrollata dell’epidemia per aver fornito le notizie sul Covid e aver messo in ginocchio le economie di tutto il mondo, è scandaloso che il regime di Pechino si permetta di chiudere i confini con l’Italia.

Ed è altrettanto ignobile che mentre noi ci troviamo sull’orlo del baratro, ci sia chi lavori per regalare alla Cina il controllo delle nostre infrastrutture strategiche come i porti di Taranto e Brindisi.

Fratelli d’Italia, allora, chiede al Governo italiano di protestare formalmente e ufficialmente con la Cina per questa decisione e di bloccare immediatamente l’ingresso sul nostro territorio di tutti i cinesi e che l’Italia si attivi in ogni sede per fare in modo che la Cina paghi i danni causati all’economia globale dalla diffusione del virus.

Ora basta l’Italia pretenda rispetto, conclude Luca Vitale.

ELEZIONI USA E I PATRIOTI ITALIANI

In questo momento seguiamo con grande interesse lo spoglio delle elezioni presidenziali Usa e il testa a testa tra Trump e Biden.

Al momento abbiamo un solo dato certo: i sondaggi, le previsioni e le analisi (molto spesso interessate) della stampa mainstream, che davano per scontata la vittoria del candidato democratico, sono stati clamorosamente smentiti e la partita rimane apertissima.

I patrioti italiani sperano possa vincere Trump perché abbiamo già visto le disastrose conseguenze che la politica estera e la dottrina Obama-Clinton hanno avuto sulla difesa dell’interesse nazionale italiano.

FDL CHIEDE CHIAREZZA!

La situazione Covid è molto complessa, ma dobbiamo combatterlo con tutti i mezzi che abbiamo a disposizione, consapevoli del fatto che è un nemico che si può battere, commenta Luca Vitale.

Ma il Governo ha l’obbligo di essere trasparente e di spiegare ai cittadini quale è la realtà, cosa che il governo non sta assolutamente facendo!

Per questo Fratelli d’Italia ha chiesto la convocazione dell’Aifa e dell’ISS in commissione Sanità al Senato, per chiarire la ragioni del divieto dell’utilizzo dell’idrossiclorochina e sullo stato di avanzamento del progetto per l’utilizzo del Plasma iperimmune, si attende dunque una risposta…. Per mettere fine ad una indecenza! Conclude Vitale

SERVE COMPETENZA E QUESTO GOVERNO NE È SPROVVISTO

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A quattro giorni dal varo dell’ultimo DPCM, si dice che ne stia per uscire un altro.

Nel quale non si escludono chiusure per alcuni settori del commercio.

Strano, commenta Luca Vitale, il Governo ha avuto mesi per prepararsi alla seconda ondata, ma non ha fatto NULLA per controllare i contagi provenienti dall’estero, gestire il trasporto pubblico e le scuole, sanificare città e luoghi pubblici.

Ora fa pagare la sua incompetenza a chi lavora e produce con chiusure e provvedimenti a casaccio. Siamo pronti a dare battaglia contro misure ingiuste e a fare le nostre proposte per mettere in sicurezza i cittadini senza devastare ingiustamente la nostra economia.

Servono serietà e competenza, vediamo solo confusione, approssimazione e dilettantismo. Così rischiamo il tracollo, conclude Luca Vitale.

IL GOVERNO FACCIA CHIAREZZA

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Il caos regna sovrano nelle decisioni del Governo sulle norme anti-Covid, commenta Luca Vitale.

Ieri il Ministero dell’Interno ha diramato una circolare per chiarire il confuso contenuto del decreto legge del governo sull’attività motoria e sportiva e dice: è vietato fare jogging senza mascherina.

Una decisione che ha scatenato il caos e poche ore dopo il Viminale è stato costretto a precisare la sua stessa circolare, che avrebbe dovuto chiarire cosa si può fare e cosa no secondo l’ultimo decreto di Conte.

È assurdo che il Governo non tenga conto del significato delle parole e continui a scrivere provvedimenti schizofrenici, che lasciano i cittadini nella più totale indeterminatezza e nell’arbitrio delle diverse interpretazioni delle norme.

Gli italiani non ne possono più di tutto questo e pretendono dall’Esecutivo solo un po’ di buon senso e informazioni chiare e precise, il Governo faccia capire agli italiani cosa devono e non devono fare in modo inequivocabile! conclude Vitale.

IL PARADOSSO DEL NOSTRO GOVERNO

Circa 65 ospiti del centro di accoglienza agrigentino al Villaggio Mosè, per lo più tunisini, hanno dato vita a una rivolta, lanciando contro le forze dell’ordine estintori, reti dei letti, parti di finestre mandate in frantumi, pietre e altri oggetti di ogni genere.

È divampato anche un incendio dopo che i migranti hanno dato fuoco ai materassi tentando di lanciarli addosso ai poliziotti. Alcuni sono riusciti ad allontanarsi dal centro dove erano sottoposti alla quarantena. Feriti 3 agenti del Reparto mobile di Palermo, spiega Luca Vitale.

Questo è il paradosso di un governo che da una parte annuncia di voler limitare le libertà degli italiani mentre dell’altra spalanca i porti a tutti e tollera questo e altro da chiunque arrivi nella nostra Nazione, conclude Vitale.

“UTERO IN AFFITTO” SCHIAVITÙ DEL TERZO MILLENNIO

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Inizia oggi in Commissione Giustizia alla Camera l’esame della proposta di legge di Fratelli d’Italia per rendere l’utero in affitto reato universale, ovvero punibile in Italia anche se commesso all’estero, commenta Luca Vitale.

Fratelli di Italia aveva presentato questa proposta già nel 2018, finora rimasta chiusa nei cassetti di Montecitorio ma, oggi, finalmente prende il via la sua discussione.

La maternità surrogata è la forma di schiavitù del terzo millennio, che umilia il corpo delle donne e trasforma i bambini in una merce.

Mi auguro che tutte le forze politiche, al di là degli schieramenti e delle posizioni, vogliano condividere con FDI questa battaglia di civiltà, conclude Luca Vitale.

MAREMMA TRIONFA IL CENTRODESTRA

E’ Eugenio Giani il nuovo presidente della Regione Toscana, il centrodestra, dunque, esce sconfitto dalla tornata elettorale, ma in provincia di Grosseto la coalizione che ha sostenuto la candidatura di Susanna Ceccardi si afferma in ben 20 comuni, commenta Luca Vitale facente parte del direttivo FDI Grosseto, vediamo quali:

Arcidosso (49,78%), Campagnatico (62,02%), Capalbio (48,27%), Castel del Piano (49,75 %), Castiglione della Pescaia (49,72 %), Cinigiano (52,0 %), Civitella Paganico (49,75%), Follonica (45,38 %), Grosseto (47,83%), Isola del Giglio (57,99%), Magliano in Toscana (54,21%), Manciano (50,41%), Monte Argentario (51,54%), Orbetello (51,23%), Roccalbegna (59,3%), Scansano (48,2%), Scarlino (46,76%), Seggiano (55,39%), Semproniano (46,8%), Sorano (47,9%).

Solo Castell’Azzara (50,0%), Gavorrano (43,96 %), Massa Marittima (45,85%), Monterotondo Marittimo (58,21%), Montieri (50,0%), Pitigliano ( 42,31%), Roccastrada (49,22%), Santa Fiora (46,19%) confermano la vittoria di Eugenio Giani.

Il dato interno alla coalizione che ha sostenuto la Ceccardi in Maremma, non è una questione marginale, anzi, probabilmente è un elemento che influirà in maniera importante sugli equilibri della maggioranza che governa il capoluogo Grosseto, in vista delle elezioni per il sindaco del prossimo maggio.

Un ringraziamento Vitale lo rivolge ai candidati per l’impegno e la passione espressa in una competizione non facile, che comunque ha premiato il loro duro lavoro.

Intanto Giorgia Meloni, grida al grande successo dove il governo esce indebolito, mentre, FDI e il centrodestra rafforzato.

Ricordiamo, che nelle Marche si è registrata una grandissima vittoria e che Fratelli d’Italia è l’unico partito che cresce su tutto il territorio nazionale da Nord a Sud conclude Luca Vitale.

GROSSETO: FDI E I PROPRI CANDIDATI

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“Le elezioni regionali sono un appuntamento storico per la Maremma e la Toscana e Fratelli d’Italia è pronta per questo appuntamento con la storia, commenta Luca Vitale.

Per FDI è una sfida molto importante, perché è la prima vera occasione per mandare a casa finalmente il Pd.

È proprio la scelta di appoggiare la candidatura di Susanna Ceccardi a governatore della nostra regione, stata secondo noi, continua Vitale, una scelta vincente e azzeccata. Sosteniamo con convinzione Susanna Ceccardi che può davvero rappresentare per la nostra coalizione, l’arma vincente per scardinare quel potere ramificato e stantio rappresentato dalla sinistra e dal candidato Eugenio Giani, camaleontico esponente del Pd”.

“Siamo noi di FDI, l’unico partito in forte crescita, ben strutturato e radicato nel nostro territorio provinciale, il vero partito alternativo alla sinistra: lo siamo in tutto, e lo siamo da sempre”.

“Da quando è nata Fratelli d’Italia, ed era il mese di dicembre 2012, ed ora questa è la nostra vera occasione per dimostrare di essere quella grande forza di governo che già da anni rappresentiamo nei territori. La nostra politica, fatta di coerenza, di ascolto dei cittadini e delle necessità dei territori, ci ha consentito di crescere pian piano in tutta la nostra provincia. Abbiamo nuovi circoli di FDI un pò ovunque in Maremma”.

Le attuali candidature provinciali, dunque, sono frutto di scelte ponderate e condivise con le varie realtà territoriali, dimostrano nei fatti il nostro radicamento sul territorio e la voglia di rappresentare tutte le zone della nostra Maremma, da nord a sud.

Allora conosciamo insieme i candidati.

Fabrizio Rossi, 45 anni di Grosseto, avvocato. Esercita la professione di avvocato con studio a Grosseto. Presidente provinciale di FDI sin dalla sua costituzione avvenuta nel dicembre 2012. Consigliere più votato alle amministrative del 2016 al comune di Grosseto. E’ stato nel 2019, per un anno, commissario straordinario di Fratelli d’Italia a Siena. Attualmente è assessore all’Urbanistica, Governo e pianificazione del territorio, edilizia privata, aree Peep, piani di miglioramento agricolo, Sport del comune di Grosseto.

• Guendalina Amati, 39 anni di Arcidosso, psicologa. E’ stata consigliere comunale di minoranza dal 2014 al 2019 e attualmente è capogruppo in consiglio comunale ad Arcidosso nella lista ‘Rinasci Arcidosso’ e consigliere comunale nell’Unione dei Comuni dell’Amiata Grossetana. Fa parte della Commissione pari opportunità dell’Unione dei Comuni e membro del comitato scientifico del Centro studi ‘Davide Lazzeretti’. Aderisce a Fratelli d’Italia nel 2014 e dal 2016 è coordinatore del circolo di FDI Arcidosso e Amiata. Ama gli animali ed è iscritta all’Oipa. Nel suo programma spiega che l’Amiata e la Maremma hanno bisogno di persone che credano nelle potenzialità di questa terra, c’è bisogno d’idee e di energie nuove che vengano profuse sempre e non solo sotto forma di slogan all’approssimarsi della tornata elettorale.

• Alessandra Mastri Flamini, 41 anni di Follonica, avvocato. Esercita la professione di avvocato con studio a Follonica. Fa parte di Confconsumatori, una delle associazioni nazionali che tutelano i diritti dei cittadini e dei consumatori italiani. Attualmente ricopre la carica di vice responsabile del dipartimento giustizia di FDI Toscana ed è vice coordinatore del circolo di Fratelli d’Italia Follonica. Nel suo programma si legge che ha deciso di candidarsi alle regionali per senso di responsabilità ed amore per la sua terra: la Toscana ed in particolare la maremma. La maremma ha più che mai bisogno dell’attenzione delle istituzioni regionali, attenzione che sino ad oggi è stata rivolta più ad altri territori probabilmente per la poca densità di popolazione, ma anche per tantissimi altri fattori. Dalla regione Toscana abbiamo sempre ricevuto briciole, ma adesso è il momento di cambiare marcia. Occorre valorizzare di più i nostri territori perché hanno molto da dare. La maremma deve essere valutata in un’ottica di insieme e non scollegata agli altri territori.

Ed infine Luca Minucci, 37 anni di Orbetello, imprenditore. Lavora sia nel comparto turistico alberghiero in una struttura ricettiva nel comune di Orbetello, sia in quello artigianale, avendo in società una gelateria a Porto Santo Stefano nel comune di Monte Argentario. Dal giugno 2016 è assessore all’Ambiente e ciclo rifiuti, Idroscalo presso il comune di Orbetello. Entra in Fratelli d’Italia sin dalla sua costituzione nel dicembre 2012. Ha deciso di candidarsi alle elezioni regionali, in quanto ritenie che il nostro territorio meriti maggiore rispetto e attenzione.

Un momento unico, importante dove possiamo davvero dare una svolta con “Fratelli d’Italia” l’unico partito capace di dare davvero ciò che la gente di aspetta, perché le nostre non sono solo promesse! Conclude Luca Vitale.