Circa 65 ospiti del centro di accoglienza agrigentino al Villaggio Mosè, per lo più tunisini, hanno dato vita a una rivolta, lanciando contro le forze dell’ordine estintori, reti dei letti, parti di finestre mandate in frantumi, pietre e altri oggetti di ogni genere.
È divampato anche un incendio dopo che i migranti hanno dato fuoco ai materassi tentando di lanciarli addosso ai poliziotti. Alcuni sono riusciti ad allontanarsi dal centro dove erano sottoposti alla quarantena. Feriti 3 agenti del Reparto mobile di Palermo, spiega Luca Vitale.
Questo è il paradosso di un governo che da una parte annuncia di voler limitare le libertà degli italiani mentre dell’altra spalanca i porti a tutti e tollera questo e altro da chiunque arrivi nella nostra Nazione, conclude Vitale.