PATTO ITALIA-FRANCIA: SARA’ L’INIZIO DELLA SVENDITA ITALIANA?

Il 26 novembre, per Italia e Francia è stato un giorno importante. È stato firmato il “Trattato del Quirinale”, ovvero, una cooperazione bilaterale rafforzata. Secondo la stampa, è stato un momento importante in quanto dopo anni di incomprensioni e ostilità, i due Paesi ora si trovano sulla stessa frequenza firmando così un accordo che cambia il quadro politico europeo; per alcuni rappresenta un passaggio di testimone dalla Cancelliera tedesca (Angela Merkel) alla coppia composta dal presidente francese e dal premier italiano, già visti come figure di riferimento dell’UE. E certo… come smentirli!
Dopo la firma c’è stato un lungo applauso e nello stesso momento Roma e Parigi venivano salutate dalle frecce tricolori.

Un trattato che non sostituirà gli accordi con la Germania conclude il presidente francese, che immancabilmente ha voluto aggiungere parole positive per la Merkel.
Ma sarà veramente così?

A noi non sembra… .

Sarà pure il primo passo per la costruzione di un’UE più forte di prima, ma a scapito dell’Italia!


Guardando la realtà dei fatti l’Italia ha firmato un accordo rafforzato con la Francia che a sua volta ha già un trattato di ferro con la Germania.

Abbiamo dato carta bianca a Parigi per trattare a nome nostro in campo europeo!!!

L’Italia cosa ne guadagna da tutto questo? A nostro avviso, nulla!

Ancora una volta ci troveremo ad obbedire agli ordini dell’Europa e ad abbassare la testa.

Chissà forse continueremo a vendere la nostra cara Italia ai nostri migliori nemici europei!

Ricordatevi che chiunque calpesti gli italiani, avrà comunque a che fare con Fratelli d’Italia!!!

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